Supply Chain Management
La Supply Chain Management (SCM), letteralmente "gestione della catena di approvvigionamento", si fonda sulla logistica e mira a costruire ed ottimizzare i legami ed il coordinamento tra fornitori, clienti , produzione e distribuzione.
Le innovazioni tecnologiche degli ultimi anni hanno consentito la estensione del concetto di “catena di approvvigionamento” anche alla produzione, mettendo sotto controllo la movimentazione delle merci (materie prime, semilavorati, materiale di confezionamento) da e per i magazzini di produzione.
Lo scopo primario del SCM è quello di massimizzare il livello di servizio al cliente finale, ottimizzando contestualmente i costi operativi ed il capitale impegnato.
È di sostanziale importanza sottolineare che, nei progetti di SCM, la collaborazione ed il coordinamento tra le parti in causa gioca un ruolo primario.
È proprio attraverso questa collaborazione che si migliorano alcune funzioni come:
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lo sviluppo della domanda, necessario al fine di comprendere più approfonditamente le esigenze dei consumatori;
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la pianificazione della domanda, per realizzare piani di azione produttivi e distributivi più attendibili e precisi;
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il trattamento degli ordini;
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la pianificazione della capacità produttiva e quindi il conseguente utilizzo ottimale degli impianti;
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la pianificazione dell'utilizzo dei materiali per la produzione
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l’alimentazione del ciclo produttivo col concetto del Just in time
L’intervento della DSE col suo Handling Management System è essenziale nei punti 1, 2, 3 di cui sopra col modulo di Warehouse Handling Management , mentre per i punti 4, 5, 6, viene introdotto il modulo di Supply Chain Handling Management.
